Arduino: ciò che era impossibile ora è alla portata di tutti
Questa sera iniziamo a presentare una rubrica totalmente incentrata su Arduino, cercando di spiegare con diverse “puntate” le basi per poter utilizzare questa innovativa piattaforma. Lo scopo è quello di creare una guida chiara e ordinata ed essere un punto di riferimento per chiunque voglia appassionarsi ad Arduino.
Arduino è una piattaforma elettronica che sfrutta hardware e software semplici e di facile utilizzo. E’ un sistema open source e per questo motivo si può trovare online una grande quantità di materiale e di progetti realizzati, ed essendo le schede piccole ed economiche, sono alla portata di tutti.
Storia del marchio
Arduino è nato nel 2005 presso l’Ivrea Interaction Design, da allora, nell’arco di questi tredici anni, si è creata una vera e propria community internazionale formata da migliaia di persone in tutto il mondo che sostengono tutti coloro che tramite Arduino si accostano per la prima volta al mondo dell’elettronica o chi, più semplicemente, lo ha scelto per realizzare i propri progetti sia per uso privato che nel mondo professionale, ma anche nelle scuole e più in generale, nel mondo della didattica.
La storia di questo marchio tutto italiano, sebbene relativamente breve, è già ricca di eventi: inizia infatti già nel 2001 quando la Olivetti e Telecom fondano l’ Interaction Design Institute.
Tutto nasce dal genio di Massimo Banzi, esperto di informatica, che semplicemente si è chiesto se fosse possibile “che gli studenti si occupassero di tecnologia avanzata senza aver mai programmato nulla? Che proprio lì dove si studiava l’interazione uomo-macchina le macchine non interagivano con gli uomini?”. Questo avviene nel 2002, fino ad arrivare al 2005, quando viene rilasciata la prima «piattaforma di prototipazione elettronica open-source che si basa su hardware e software flessibili e facili da usare».
Ad oggi producono circa 7 tipi di schede elettroniche diverse, che vengono spedite in tutto il mondo.
Schede
Vi sono viari tipi di schede Arduino, ognuna con degli scopi precisi ed un ambito di lavoro specifico diverso rispetto alle altre; in particolare, per alcuni modelli, sono state sviluppate più versioni rispetto ad altre, mentre alcuni progetti sono stati abbandonati nel corso degli anni, ma le principali e più rappresentative schede prodotte da Arduino sono le seguenti:
Arduino Uno
La scheda più diffusa tra quella prodotte in casa Arduino: è sicuramente la più versatile e maneggevole tra le schede Arduino. Vi sono pagine e pagine di documentazione su questa scheda, proprio perché utilizzata in svariati progetti, fondamentalmente perché interfacciabile con qualsiasi dispositivo e di fatto, si differenzia da tutte le altre per l’abbandono di un chip driver come convertitore USB/seriale, a favore dell’uso del processore Atmega8U2, programmato come convertitore seriale/USB.
Arduino Mini
La versione miniaturizzata della scheda Arduino Uno; le sue dimensioni ridotte, di appena 30 x 18 mm, ne permettono l’utilizzo in applicazioni dove è importante ridurre lo spazio al minimo indispensabile.
LilyPad
Scheda pensata per tutti i progetti riguardanti i dispositivi indossabili, infatti la sua più grande peculiarità, è che può essere cucita sul tessuto e così, con circa 6€ è possibile rendere tecnologici i nostri vestiti, scarpe o borse…