Arriva OnePlus6T
Oggi l’azienda cinese ha presentato a New York il rinnovamento di OnePlus 6, ovvero OnePlus 6T, con molto di familiare ma anche molti cambiamenti sostanziali.
Esteticamente il telefono è molto simile al suo predecessore, con dimensioni sostanzialmente invariate e uno schermo OLED sempre da 6.41 pollici con una risoluzione di 2340×1080. La prima differenza è la dimensione nel notch, nel OnePlus 6T ridotto ad una “goccia”, con la capsula auricolare spostata nella cornice del telefono. La fotocamera frontale è rimasta invariata e permette sempre di sbloccare facilmente il telefono tramite riconoscimento facciale.
Parlando di sblocco, un’altro cambiamento sia estetico che funzionale sta nel lettore d’impronte: se prima era posteriore, ora è stato posizionato sotto lo schermo, in un trend iniziato da Vivo e continuato recentemente da Huawei con Huawei Mate 20 Pro. OnePlus sostiene sia il sensore di questo tipo più veloce sul mercato fino ad ora.
Le ultime due differenze hardware stanno nella batteria migliorata, da 3300mAh a 3700mAh, e nell’assenza di jack audio. Per il resto (processore, fotocamere posteriori, tecnologia di fast charging, RAM, storage) OnePlus 6T è uguale a OnePlus 6. Uguale anche nel prezzo di partenza di 559 euro, un prezzo davvero competitivo se paragonato agli altri top di gamma del 2018.
OnePlus 6T è venduto con a bordo già Android Pie 9.0 con la skin Oxygen OS e vari miglioramenti software, tra cui la modalità notturna della fotocamera. Sotto questo punto di vista, però, non si differenzia dal suo predecessore, che riceverà queste features con degli aggiornamenti.